America Centrale: Il Panamà

Eccoci qui, dall'altra parte del mondo! L'abbiamo così tanto immaginata, sognata e cercata! A darci il benvenuto è la capitale, grattacieli e palme si mescolano, è tutto blu e verde, girando per i vialoni respiri modernità spezzata dalla musica dei colorati diablo bus tipici dell' America latina! Lasciamo subito gli zainoni in ostello e iniziamo a girovagare, la curiosità è piu forte della stanchezza! Arriviamo sulla imponente cinta costiera, un lungomare di quasi 4 km tra parchi, persone sdraiate sui prati, bimbi che giocano, carretti che vendono granite con musica latina ad alto volume e indigeni che si esibiscono in danze tipiche..semplicemente incredibile! Arriviamo al porto, siamo un po affamati e lì vicino c'è il mercato del pesce con tante piccole baracche che vendono il tipico ceviche, ovvero pesce o molluschi marinati con lime e cipolla, sapori forti ma la cerveza nacional spegne tutto! Ci rimettiamo in cammino fino ad arrivare al magnifico Casco Viejo, la parte storica di Panama City! Arriviamo che il sole sta per tramontare e le piccole casette colorate si accendo dando vita ad un vero e proprio spettacolo!

Questo è il benvenuto di questa nazione con tante contraddizioni, dove storia e tradizioni lottano quotidianamente per sopravvivere all'incessante crescita economica ed ingenieristica del paese!

Dopo qualche giorno nella capitale ci spostiamo nella penisola di Azuero! La parte piu secca del paese. Trovare zone verdi qui è veramente difficile, qui la mancanza di acqua si vede! Come prima tappa scegliamo Pedasì, veniamo ospitati grazie al Couchsurfing da Roger, persona amabile, staremo con lui quasi una settimana, tra spiagge, grigliate con tanta birra e sfilate carnevalesche.

E' ora di andare, salutiamo Roger con un arrivederci e scendiamo giù alla punta della penisola! Questa zona è famosa per le enormi spiagge tra cui Playa Venao e Playa Combutal, paradiso dei surfisti! Spiagge chilometriche incontaminate, scegliamo la seconda per campeggiare! La notte ci regala uno spettacolo di stelle che ricorderemo per sempre! Il giorno seguente lasceremo la penisola di Azuero.

Next stop Santa Catalina, sempre sulla costa pacifica, piccolo villaggio di pescatori noto per il surf e per il porticciolo da dove partono le barche per il Parque Nacional di Isla Coiba ed è subito colpo di fumine! La tranquillità e i tramonti sull' oceano ci rapiscono letteralmente tanto da soffermarci qui quasi un mese! Riusciamo a trovare piccoli lavoretti per amortizzare i costi del dormire e del mangiare! La gente è molto disponibile e ti aiuta molto!

Ma la curiosità ci spinge ad andare, c'è ancora tanto da vedere e conoscere! Partiamo per la meta turistica per eccellenza del paese cioè la parte caraibica: Bocas del Toro! Questa provincia è formata da un arcipelago di isole, la più grande è Isla Colòn. E' qui che ci fermeremo qualche mese, sia per la bellezza delle sue isole sia perchè riusciamo a trovare un lavoro per recuperare un pò di forze ed energie economiche perse durante il viaggio! E poi c'è ancora voglia e fame di viaggiare, abbiamo il mondo sia sopra che sotto, la tentazione è forte! Vedremo..